Walk
Passo dopo passo lasciati avvolgerti dalla natura viva, scopri i segreti dei nostri antichi borghi e conosci le storie epiche delle antiche genti che come te hanno camminato lungo questi sentieri
La nostra top 12
1.
Aosta
La piccola Roma tra le alpi… Aosta conserva gran parte della cinta muraria originaria e una prestigiosa area archeologica compresa tra la Porta Praetoria, maestoso ingresso alla città perfettamente conservato, ed il Teatro romano che, con la sua monumentale facciata, rappresenta una delle più significative testimonianze dell’epoca. L’Arco d’Augusto, il Criptoportico forense, la Cattedrale, la Collegiata di Sant’Orso sono capolavori imperdibili che potete vedere da soli o grazie alle visite guidate. La città offre anche musei, mostre ed eventi culturali e un bel centro pedonale per lo shopping anche gastronomico. La città è inoltre punto di transito della Via Francigena, l’antica via di pellegrinaggio da Canterbury a Roma che, nel tratto valdostano, scende dal Gran San Bernardo e prosegue, lungo la valle centrale, fino a Pont-Saint-Martin.
2.
Cascate di Lillaz
Cogne è conosciuta internazionalmente anche per l’arrampicata su ghiaccio, con oltre 150 cascate. Tra le più famose vi sono le cascate di Lillaz che, durante l’estate, diventano meta ambita dalle famiglie per una piacevole passeggiata.
3.
Chamois
Ti occorrono al massimo 15 minuti per raggiungere la stazione di partenza per il fiabesco comune di Chamois che si trova a 1815 metri e offre pace, silenzio, aria frizzante, paesaggi incontaminati, tantissime passeggiate e la fiera convinzione degli abitanti che questo loro piccolo mondo vada preservato così com’è, impermeabile alle lusinghe della viabilità stradale. Qui si arriva solo in funivia, a piedi e in bicicletta e si viene per muoversi tra le stradine in pietra, ammirare i camosci che poco distante vivono liberi, raggiungere in seggiovia il lago di Lod, sciare o vivere l’esperienza del parapendio in tandem! Ma non è finita qui. Salire per credere!
4.
Diga di Place Moulin
La gita è alla portata di tutti perché è possibile arrivare in automobile fino in prossimità dell’invaso. Si tratta del bacino d’acqua più grande della regione ed uno degli sbarramenti più grandi d’Europa, un lago artificiale chiuso tra montagne; sullo sfondo lo abbracciano les Petites e les Grandes Murailles con i loro imponenti ghiacciai. Il lago di Place Moulin è fiancheggiato da una strada sterrata poderale chiusa al traffico: questo percorso costituisce una pianeggiante e comoda passeggiata (1 ora di cammino) che in mezzo a rocce scoscese, cascate d’acqua, prati e boschi conduce allo storico alpeggio di Prarayer e all’omonimo rifugio. Previa prenotazione, se vi affascinano macchinari ed apparecchiature, è possibile visitare l’interno dell’impianto.
5.
Escursione Lago d'Arpy
"L’acqua è cristallina con sfumature cangianti dall’azzurro al verde smeraldo e, come uno specchio, riflette le cime del Monte Bianco. E’ il luogo ideale per respirare l’aria frizzante di montagna, rilassarsi tra splendidi panorami d’alta quota, prendere il sole nei prati sconfinati o – anche – per proseguire verso nuove e più impegnative mete. Proseguendo il cammino sarà possibile raggiungere le cascate seguendo il sentiero di sassi e ghiaia accompagnati dai caldi raggi solari. Il Lago d’Arpy è una gita speciale anche in autunno, per osservare i colori tipici del foliage, il fenomeno delle foglie che cambiano colore, dal verde al rosso, al giallo e all’arancione. In inverno è l’escursione ideale per immergersi tra paesaggi fatati e calarsi nel silenzio dei boschi imbiancati."
6.
Etroubles
In questo borgo della Valle D’Aosta, inserito tra i borghi più belli d’Italia, e al primo posto sicuramente tra i più belli dell’intera regione, c’è un itinerario artistico che si può seguire proprio all’interno tra vicoli e piccole case; in questo itinerario il vostro sguardo si potrà posare continuamente su sculture, installazioni o dipinti contemporanei. Ma non solo, grazie alla collaborazione con la Fondation Pierre Gianadda di Martigny, arrivano spesso qui a Étroubles importanti mostre sui grandi maestri dell’arte, sono già passati di qui Rodin e Claudel, con le loro sculture, ma anche Degas e Picasso. Un posto molto sensibile alle suggestioni artistiche, quindi. Questo storicamente è sempre stato un punto di passaggio per giungere al Valico di San Bernardo e ancora oggi la Via Francigena che passa di qui è meta di pellegrini, appassionati di trekking o semplici turisti alla ricerca di spazi di pace.
7.
Laghi del Parco del Mont Avic e Gran Lago
I laghi che si incontrano lungo l’itinerario rappresentano il cuore del Parco regionale del Mont Avic. La gita si svolge in ambienti ancora selvaggi e di grande fascino nonostante in estate siano tra i più frequentati della Valle di Champorcher e di Champdepraz. Da Champorcher, in fraz. Chateau, si continua lungo la strada per Dondena superando il villaggio del Grand Mont Blanc. Quando la strada diventa sterrata, dopo aver parcheggiato l’auto, si imbocca a piedi l’itinerario n. 10 sulla destra che immette all’interno del parco del Mont Avic.
8.
Parc Animalier di Introd
Un angolo di paradiso dove fauna e flora alpina vivono indisturbati che offre una lezione di natura a grandi e piccoli (basta aguzzare la vista e rispettare il silenzio), un viaggio emozionante ricco di sorprese. Qui si viene per osservare, scoprire e capire, per imparare a rispettare e a preservare. Animali, piante e fiori tutti da vivere. In quest'oasi gli animali sono protetti e sicuri, non scappano, semplicemente abitano, con il loro ecosistema in armonia ed equilibrio. A voi non resta che passeggiare, osservare e avvistare!
9.
Parco del Mont Avic
Un vero gioiello incastonato tra le montagne, un angolo di paradiso con aspetti geomorfologici unici. L’escursione vi regalerà tra le altre cose l’incontro con il pino uncinato, introvabile altrove nella regione. Il parco offre tantissimi percorsi, emozioni impareggiabili e benessere immediato e vi costringe a fare silenzio per ascoltare ciò che la Natura ha da dire. Parco del Mont Avic
10.
Parco Nazionale del Gran Paradiso
70.000 ettari di territorio d'alta montagna, 800 metri di fondovalle e 4.061 metri di vetta massima: questi i numeri di un parco unico, nato per proteggere lo stambecco e divenuto col tempo luogo privilegiato di escursioni magnifiche durante le quali è praticamente inevitabile imbattersi nella fauna che, oltre allo stambecco, è rappresentata dal camoscio, dalla marmotta, dall’aquila reale, dal gipeto, dalla lince e da numerosi piccoli passeriformi immersi in una ricchissima vegetazione e tipologie rarissime di fiori.
11.
Pila
"Se cerchi divertimento, natura, bellezza, praticità, a Pila li trovi tutti. Sia in estate che in inverno offre una varietà di modi per passare momenti indimenticabili, a contatto con una natura preservata, praticando l’escursionismo e lo sci, ma anche sport moderni e adrenalinici, come il downhill e il freeride. Pila domina dall’alto dei suoi 1800 metri la città di Aosta e gode di una vista che spazia sulle montagne più alte delle Alpi, dal Monte Bianco al Grand Combin, dal Monte Cervino al Monte Rosa e la raggiungi comodamente tramite una veloce telecabina. Scopri nel link cosa ti può offrire!"
12.
Trekking a cavallo
Il trekking a cavallo, qui da noi, è molto più di una semplice passeggiata in sella ad uno splendido animale, è un’indimenticabile esperienza di immersione totale nella nostra natura e tra i suoi tesori. Tu che rapporto hai con il cavallo? Sei un esperto, un appassionato o semplicemente ti approcci per la prima volta a questo sport? Indipendentemente dalla risposta, potrai provare una delle escursioni proposte senza alcun timore perché il nostro territorio si presta perfettamente ad essere esplorato a vari livelli e perché sarai accompagnato da personale qualificato. Il turismo a cavallo è un turismo sostenibile, uno strumento efficacissimo per ricercare emozioni, entrare in contatto con la natura e fare un viaggio nel tempo, nella storia e tra le curiosità del territorio con la certezza di vivere un momento emozionale unico. Non solo passeggiate, ma anche itinerari di più giorni, con pernottamento in tenda e tanto altro… Che aspetti?